In vista del prossimo decreto che stabilirà di fatto le possibilità e modalità di lavoro per il prossimo importante periodo come Coordinamento StaGe! abbiamo deciso di scrivere al Presidente Draghi, al Ministro Speranza e di inoltrare la comunicazione ai componenti delle Commissioni Cultura di Camera e Senato nonchè al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Fedriga per chiedere una modifica ad una modalità del tutto discriminatoria per il nostro settore.
Nel DPCM 02.03.2021 allegato 26 “SPETTACOLI DAL VIVO” punto 22, vi è l’obbligatorietà al “controllo periodico dei lavoratori attraverso specifici test per la verifica del contagio. Tampone antigenico per artisti e maestranze 48 ore prima dell’inizio della produzione (incluso tutto il periodo delle prove), da ripetere ogni 72 ore per tutta la durata della produzione stessa.”
Quest’obbligo diventa assolutamente impossibile da rispettare per la gran parte delle realtà medio piccole, a causa del notevole aumento dei costi, ma anche per una questione di gestione. Oltre a questo riteniamo si tratti anche di un ulteriore discriminazione per il comparto.
Chiediamo quindi di modificare il contenuto di questo decreto prevedendo se non altro l’obbligatorietà esclusivamente nel caso non possa essere garantito il distanziamento sociale o l’uso della mascherina.